Cristina Zaccanti, PdF Ivrea e Canavese “I migliori auguri al nuovo sindaco. Garantiamo il nostro appoggio per le iniziative che attuerà a favore della famiglia”

«Ci hanno irrisi e guardati con disgusto, i più ideologizzati… non ce ne stupiamo né ci lasciamo intimidire. Quello che conta ora è che Matteo Chiantore, che conosciamo da decenni e apprezziamo per il suo spessore umano e per la sua preparazione ed onestà intellettuale, sia davvero il sindaco di tutti gli eporediesi, anche dei 120 cittadini che ci hanno votato» in questi termini si esprime Cristina Zaccanti, eporediese d’adozione e abbastanza nota per il suo impegno a difesa della libertà di espressione come “sentinella in piedi” e poi come referente del Popolo della Famiglia.

«A noi preme insistere, anche a costo di essere presi in giro, sulla vera emergenza: la denatalità. Auspichiamo che Chiantore, papà e marito, oltre che uomo di legge, appassionato alle sorti della nostra città, sia una voce originale e riporti, almeno in Ivrea, il PD alle sue autentiche radici che dovrebbero attingere forza “dalla terra valoriale” per difendere i deboli, i fragili, non i radical chic che sperperano denaro per decidere come abbigliarsi o come organizzare l’apericena in oltraggio alla miseria di decine di migliaia di eporediesi e di italiani».

«Le nostre proposte sono ragionevoli e di buon senso, a partire dalla difesa della natalità, della famiglia che non deve essere omologata con alcuna altra forma di convivenza. Noi continueremo a contrastare ogni espressione riconducibile alla cultura della morte e alla ideologia imperante che punta a limitare il primato educativo dei genitori. Noi siamo i nuovi “radicali della vita” che condannano l’aborto come l’eutanasia e il suicidio assistito, la diffusione dell’autodeterminazione che mira confondere i nostri bambini e giovani negando la verità oggettiva. Non abbiamo fretta, siamo consapevoli che occorreranno decenni per ribaltare una mentalità che la propaganda di piccole potentissime lobbies ha inoculato, spacciando per “diritti civili” quelli che noi invece consideriamo “falsi miti di progresso”.

Ci accontentiamo di aver raddoppiato i nostri consensi, di aver sollevato reazioni e aspettative. Il nostro servizio ad Ivrea sarà a disposizione sempre, una voce fuori del coro che metterà in luce quanto democratici e rispettosi degli impegni assunti saranno i nuovi amministratori».

Ivrea 16 maggio 2023

Cristina Zaccanti

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