Dopo le elezioni amministrative eporediesi del 14-15 maggio 2023

Carlo Bravi (il Popolo della Famiglia – PdF): «Ad Ivrea l’impegno per la Famiglia continua!»

“Ad Ivrea l’impegno per la Famiglia continua – ha dichiarato Carlo Bravi, candidato Sindaco di Ivrea per il Popolo della Famiglia alle elezioni amministrative eporediesi svoltesi nei giorni 14-15 maggio 2023 – e tra il resto tale impegno si manifesterà in una serie ulteriore di incontri tematici già nel corso delle prossime settimane, come programmato da mesi con lo slogan #IvreaRiNasce. La difesa della vita in ogni sua fase (dal concepimento alla morte naturale), con una terapia d’urto per rilanciare la natalità; la difesa della libertà educativa dei genitori per i propri figli (con il contrasto all’ideologia gender e alla promozione della fluidità di genere; e il sostegno a scuole paritarie e parentali); la valorizzazione delle giovani coppie e delle piccole imprese familiari, il contrasto ad ogni dipendenza, un piano complessivo di ripopolamento e riantropizzazione di campagne e montagne, e tanti altri temi, troppo importanti per essere limitati alle campagne elettorali”.

“Vorrei anzitutto ringraziare – ha proseguito Bravi – i centoventi elettori eporediesi che nella cabina elettorale hanno scelto il simbolo delPopolo della Famiglia, consentendo al PdF di raccogliere nel Comune di Ivrea il miglior risultato elettorale di sempre (sia in numeri assoluti, sia ancor più come percentuale dei consensi), pur se insufficiente ad accedere al Consiglio comunale – condizione peraltro comune a Lega, Forza Italia, Movimento 5 stelle, Unione Popolare. E insieme vorrei ringraziare tutti i candidati, a cominciare dal capolista Mario Adinolfi, fondatore e presidente del PdF, che è arrivato fin da Roma per incontrarci ed incoraggiarci; e dalla straordinaria Cristina Zaccantipresidio,cuore e motore del Popolo della Famiglia ad Ivrea. E ancora vorrei ringraziare tutti i sostenitori e gli amici del PdF; tra i quali una menzione speciale va agli assessori ed ai consiglieri della Lega che con disponibilità hanno svolto tra marzo ed aprile il ruolo di certificatori per il Popolo della Famiglia”.

“Una parte del consenso raccolto a queste elezioni dal PdF – ha osservato Bravi – penso provenga anche da quell’area del dissenso e della resistenza che s’è andata stagliando nel paese negli ultimi anni a partire dalla lotta contro le gravi privazioni dei diritti fondamentali al lavoro, alla cura, alla libera circolazione, ecc. occorse nel 2020-22; area di cui anche il Popolo della Famiglia si considera espressione. Anche questa dimensione d’impegno del PdF continuerà nei prossimi mesi, insieme ai tanti compagni di viaggio che condividono questa militanza a livello locale, regionale, nazionale e ormai anche internazionale”.

Il Popolo della Famiglia – ha concluso Bravi – si riconferma in Piemonte un interlocutore rilevante e significativo, per la pregnanza valoriale dei propri temi, l’originalità e la concretezza delle proposte avanzate, e per la consistenza del consenso elettorale che è in grado di raccogliere, che pur limitato può risultare decisivo in tanti dei possibili confronti elettorali previsti nei prossimi anni”.

Ivrea 16 maggio 2023

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