Cristina Zaccanti :«IL Popolo della Famiglia plaude al video realizzato dall’Associazione eporediese»
(https://youtu.be/N6HyjSssT6w)
«Finalmente un messaggio chiaro, coinvolgente, pulito e che tocca davvero il cuore (non la pancia) degli eporediesi e non solo – dichiara Cristina Zaccanti –; Fa bene vedere le immagini del bellissimo spot realizzato dall’Associazione di Ivrea, “Violetta-La forza delle donne” in occasione dell’8 marzo. Partendo da una frase dei bambini della scuola dell’infanzia di Parella “Per volerci bene non servono le stesse idee, ma lo stesso rispetto” si sviluppa, grazie anche ad una struggente colonna sonora, un inno alla gentilezza, all’ascolto dell’altro, al tifo reciproco, alla condivisione delle personali emozioni, attraverso situazioni che coinvolgono le diverse età e il rapporto complementare tra i due sessi che formano la coppia. È bello che sia il Carnevale l’occasione per rilanciare uno dei meriti della figura femminile: non solo tagliare la testa al tiranno quanto piuttosto, nella quotidianità della vita di ogni famiglia, aiutare il maschio a dare il meglio di sé, ad essere forte, autorevole, magari anche orgoglioso, ma mai arrogante, violento, oppressore. Abbiamo bisogno di maschi che da piccoli siano educati, in famiglia e nella scuola, ad essere se stessi, secondo il proprio sesso che li renderà padri, custodi e protettivi dell’ordine famigliare; un ruolo che è culturale, ma innestato sul dato oggettivo di verità biologica, e non uno stereotipo soggettivo da rendere fluido e autodeterminabile”. “Violetta – prosegue Zaccanti – rivolgendosi ai bambini parla di rispetto, evidentemente reciproco; valorizza la specificità di genere e la vera forza di ogni donna, il vero primato femminile. Abbiamo bisogno di femmine che da sole o accanto al compagno possano costruire un riferimento culturale universale e storico. Proprio perché integralmente donna, è insuperabile nel custodire la prole e rasserenare gli equilibri famigliari che, innegabilmente, la riconoscono regina, non schiava, del focolare».
Anche di questi temi si parlerà, sempre ad Ivrea, il 18 marzo alle ore 20.45 in sala Santa Marta a proposito del primato educativo dei genitori e dell’ineludibile fenomeno della propaganda gender.
La cittadinanza è invitata per un utile e urgente confronto.
