“Il PdF si dissocia, ovunque e sempre, da ogni irrisione al sacrificio di Cristo”

Il Popolo della famiglia difende l’identità della persona, della famiglia e della nazione. Denuncia pertanto i ripetuti episodi di blasfemia che tentano di minare la nostra appartenenza, anche culturale, alla cristianità.

Occorre porre rimedio e con urgenza a questa deriva. Ci dissociamo pertanto dallo spot che presenta l’immagine dell’attempato sacerdote che irride la devozione delle “vecchiette” e riempie la chiesa (sulla cui sommità è stata tolta la croce) di folle di giovani, distribuendo loro sulla soglia dell’edificio, come particola, un’assai più attraente patatina. (https://youtu.be/wGnUcjGajI4)

Ribadiamo che il Corpus Domini, corpo del Signore, eucaristia, non è nemmeno tollerabile come logo per un tatuatore che ad Alba riempie con i propri manifesti importanti vie cittadine. (https://youtu.be/Jq2jOUhGWAA)

Auspichiamo che il crocefisso torni a testimoniare, ovunque, il segno dell’unica accoglienza reale, quella di Cristo, e dei cristiani che di Lui si cibano.

Auspichiamo che anche la voce dei nostri pastori trovi il vigore e i canali necessari per fermare l’attacco alla cristianità che è attacco alla nostra civiltà e ad ogni essere umano.page1image12432704page1image12427904

Cristina Zaccanti Circolo territoriale Pdf Piemonte

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