Il Popolo della Famiglia piange oggi Carlo Casini il gigante italiano della difesa della vita nascente che si è battuto sino all’ultimo per i più poveri dei poveri, i figli non nati.
Un vero eroe avversato e ignorato in tutti i modi dalla maggior parte delle forze politiche e quindi anche dai media. Migliaia di bambini devono la vita a Carlo Casini, migliaia di mamme riconoscenti hanno potuto abbracciare il loro figlio.
Un uomo mite, ma contro corrente che intuisce presto come i valori fondanti della nostra umanità erano posti su un piano inclinato e nel marzo del 1975 dà vita a Firenze al primo Centro alla vita, una organizzazione che aiuta in concreto le mamme ad accogliere il figlio in arrivo, inaspettato. Non chiacchiere, ma aiuto concreto di tanti volontari e da lì a poco i Centri diventeranno centinaia in tutta Italia.
L’abbraccio della Chiesa italiana, dei Vescovi e del Vescovo di Roma non è mai mancato è ha mitigato solo in parte la solitudine delle forze politiche e dei media.
Il Popolo della Famiglia s’inchina di fronte a questo nostro grande fratello e chiede per Carlo Casini un riconoscimento ufficiale dello Stato per la sua immane opera a favore della nostra comunità anche attraverso la diffusione sistematica mensile sui canali RAI dell’eroico lavoro svolto dai volontari nei Centri di aiuto alla vita.